lunedì 19 maggio 2014

Un venerdì tutto mio ... con piccolo sfogo e bibliografia in appendice ;)


Venerdì alla scuola materna si festeggiavano le mamme, visto che molte lavorano come me, si è chiesto alla insegnanti di posticipare la recita al pomeriggio. Nel dubbio io ho preso festa anche al mattino... Mi sono alzata lo stesso presto, a molte mamme è stato sconsigliato di portare i piccini al mattino per non stancarli al pomeriggio... il mio non ha questi problemini (mai dormito durante il giorno) così l'ho accompagnato all'asilo ugualmente e su sua precisa scelta perchè non voleva perdersi la "prova anti-incendio", che evidentemente NON è una prerogativa dei film americani. Già accompagnarlo è stato un evento per me, essendo al lavoro, questa gioia mi è preclusa. Una volta lasciato felice con i suoi amici mi sono ritrovata con del tempo per me... Del tempo per me? Quando? Dove ? Perchè? O mamma mia e ora?
Non che finora non mi sia mai ritagliata dei momenti, ma di solito è per trascorrere del tempo con qualche amica... di passare delle ore liete e spensierate "con Me" non mi è mai più capitata l'occasione da... anni (se non di corsa, o durante i tragitti, la spesa o degli impegni di lavoro).
Sono andata in Centro a piedi, sono salita sul Metro e mi sono fatta guidare.... ho rivisto piazza De Ferrari al mattino come non la vedevo da secoli... e il mio istinto mi ha guidato da Feltrinelli, mi sono sparata una bella colazione ed ho sfogliato alcuni libri. Con tranquillità. Sono anche salita nel reparto bambini. Ho acquistato un libro per il consorte e due per me.
Ho deciso poi, che, visto che avrei comunque dovuto mettergli la divisa per la recita, mi sarei presa prima il mio cucciolo così da poter mangiare tutti e tre insieme. Così abbiamo fatto. Al pomeriggio le emozioni sono esplose con le risate, le voci, le canzoni di questi piccoli attori, che hanno l'immensa fortuna di avere dietro una Grande Regia, sono strafelice della sua scuola... basti pensare che i bimbi un po' più emozionati non volevano essere incoraggiati dalle loro mamme ma cercavano solo le coccole di queste meravigliose  maestre.

Questa giornata è stata un vero regalo. Però mi ha portata a riflettere. Io sono già fortunata perchè lavoro part-time, però, che invidia per chi può permettersi di "fare la mamma", dedicarsi esclusivamente ai suoi bimbi, alla casa... io cerco di fare tutto bene: sia al lavoro che nell' essere indipendente nella gestione domestica. Nel tempo libero panifico, faccio marmellate e crostate ... ma cavoletti sono sempre di corsa. Cerco di praticare la filosofia della lentezza ed assaporo il paesaggio e la natura che mi circonda, riesco a rallentare scorgere un fiore, fermarmi ad annusarlo ed ammirarne le freschezza colorata dei petali .... ma poi viaaaaa corri a prendere l'autobus, la funi, il treno..... sempre carica di borsa e di spesa..... Insomma pensandoci sono stanca. Un tempo facevo sogni di gloria e di indipendenza, superfemministi spaccamondo.... ora se potessi sinceramente scegliere : farei la casalinga. Senza rimpianti. Però bisogna poterselo permettere... e io non posso perchè tra mutuo e amministrazioni (non per borse, scarpe e cosmetici di cui non me ne può fregare di meno)  qui sono più quelli che escono che quelli che entrano ... Peccato... Vabbeh ma sono felice lo stesso... e soprattutto fortunata :D


... devo solo imparare di nuovo a rigodere della mia compagnia,
perchè HO BISOGNO DI ME, perchè con me ci sto bene... e piano piano ....

... mi riprendo i miei spazi.
P.S. noooo non sono tornata onnivora, quello nel piatto è un carpaccetto vegano di mopur... delizioso poi con il MIO pane ai semini è una gioia per il palato ... 
BIBLIOGRAFIA Del Post: in ordine di comparsa
- il libro donato al consorte " L'armata dei sonnanmuli" Wu Ming
- il libro che mi ha fatto commuovere e mi sono regalata: "Senza Parole" di Roger Olmos
- il libro che mi sono regalata e che leggo ora magnando il mopur " L'arte di ascoltare i battiti del cuore"di Jan - Philipp Sendker, che mi consigliò un'amica tempo fa
- il libro che leggo sul terrazzo mentre il cucciolo gioca : "Flavia De Luce e il delitto nel campo dei cetrioli" di Alan Bradley (traduzione mitica S.Bertola)
- il libro letto la sera sommersa da figlio e felini " Quando bevi il tè, stai bevendo nuvole" di Thich Nhat Hanh ... per purificarsi prima del sonno

domenica 4 maggio 2014

... di sole e di pioggia...

Piccola rottura dei soliti schemi. Di solito qui elenco solo ciò che c'è di bello... mmh ... questa volta come strappo alla regola elenco anche qualcosa di brutto... così tanto per mostrare che sono "umana".

In questi giorni NON mi è piaciuto:
- andare al Gaslini d'urgenza, passare dal pronto soccorso senza attese e trascorrerci un'intera giornata a curarci... uscire la sera tardi, solo per l'umanità della dottoressa, con una cura che nemmeno un'ottantenne... con dosi di cortisone da cavallo
- innervorsirmi sul lavoro
- correre per la città a piedi, di ritorno dal lavoro (non per le mie solite ludiche manie di trekking urbano) ma perchè il traffico è congestionato, carica di spesa, sotto il diluvio e con un pargolo a casa che ti aspetta non in florida salute...
- vedere l'insensibilità di alcune persone... che dovrebbero da adulte affrontare certe situazioni in un certo modo... e invece sembrano sempre giocare nei loro mondi di frutta candita...
- avere a che fare con un'umanità troppo ... decisamente troppo nervosa, maleducata, dispotica ed ignorante ...
- ricadere a credere (il sangue siculo delle nonne scorre nelle vene) al "malocchio" ... e a quel paese la razionalità....
- La pioggia quando si ha la possibilità di uscire e il sole quando si è reclusi in casa

FFFFFFFFIIIIIIIII    soffio di tramontana..... via le negatività......

Mi è invece piaciuto:
 - Godermi il paesello in solitaria per alcuni giorni, facendo passeggiate e riempiendosi gli occhi di meraviglie
- Ascoltare il vero silenzio che assorda e vedere il vero buio (quello che fa temere la cecità e cercare disperatamente le stelle nel cielo, applaudendo il riorno della luce...)
 - La gioia di vederlo libero dei suoi passi... sempre all'erta certo... ma senza auto inquinanti e pericolose tra i piedi...
 - ingrandire i particolari e perdersi nei dettagli... AVERE TEMPO
 - Uscire di sera a caccia di rospi ... di giorno temere (rispettandole) bisce e vipere in un fuggi fuggi (nostro e loro). Osservare la geometria perfetta di una ragnetela. Rimanere ammaliata dalla semplice poesia di un paio di scarponi consumati che riposano sulla soglia accanto alla legna da ardere nei camini.
 - i fiori da guardare e da sniffare.... specialmente i magnifici tulipani davanti a casa con i loro colori "accecanti"
- Le foto di Pì, ritratti bellissimi alla gente del paese (che lo sottovaluta)... ai particolari... i selfie ai suoi piedi
- Le colazioni al mattino accendendo il camino e gli aperitivi alla sera contemplando la sua fiamma
- Costruire una diga al fiume per salvare delle uova nell'acqua non ben identificate (forse di qualche ranocchia o rospo)
 - Consumare un pic nic sul ponte di legno circondati dal verde, con lo scroscio dell'acqua del ruscello, il ronzio delle api e il canto del cucù come colonna sonora.
- Rimanere estasiati da una nevicata (letterale) di barbe di Gesù soffiate dal vento
- Giocare semplicemente con l'acqua, alcuni rametti e i sassi
- Visitare la mostra DAYS OF THE DINOSAUR
 - Recarci a SMACK come tutti gli anni... contagiandolo con le nostre passioni in cui poi ritrova anche le sue...
- Acquistare due nuovi Maneki Neko per la mia collezione
- Rifugiarci nel "Mulino Bianco" a giocare per ripararci da un acquazzone
 - Leggere Malvaldi ( Il gioco delle tre carte - Il re dei giochi) e desiderare di andare a prendere un caffè al barLume... ho scoperto che stanno trasmettendo anche una serie televisiva che appena ultimati di leggere i libretti voglio vedere assolutamente
- Leggere "Andare a piedi - Filosofia del Camminare" , un bellissimo saggio di Fredèric Gros in cui non solo mi sono pienamente ritrovata e psicoanalizzata ma grazie al quale ho imparato veramente molte informazioni e spunti nuovi
- Pranzare per la prima volta dell'anno sul terrazzo, tutti insieme, davanti ad un mare luccicante di blu, un cielo cobalto, un panorama nitidissimo della città e circondata dagli orti meravigliosamente primaverili...